Cosa mangiare in ufficio?

Un problema comune a tutti coloro che lavorano fuori casa è cosa mangiare durante la pausa pranzo in ufficio. A meno che non vi sia la disponibilità di una sala mensa o di un’area ristoro interna dove gustare un piatto caldo o comunque un pasto completo, la tecnica più semplice è ripiegare su panini e pranzi a portar via.

Ovviamente la situazione diventa complessa, non solo da un punto di vista economico poiché cinque o sei pasti fuori casa alla settimana sono una voce di spesa importante nel budget mensile, sia perché diventa così impossibile avere un regime alimentare sano con il giusto apporto di tutti i nutrienti. Anche se l’istinto chiama verso la tavola di quartiere o il sushi consegnato direttamente alla scrivania, è certamente una scelta saggia prediligere un piatto di pasta o un secondo con contorno per dare al proprio corpo il giusto apporto proteico e calorico.

Come organizzare il menù settimanale

Per seguire un regime alimentare sano, quindi non per forza una dieta, è importante variare, mangiare ogni giorno prodotti sani e di stagione, cucinati in modo saporito. Avere uno schema permette di organizzare tutta la settimana, distribuendo l’apporto calorico e le proteine giorno per giorno. In questo modo è anche possibile organizzarsi in anticipo per la spesa. Bisogna considerare 5 pasti alla settimana, da lunedì al venerdì, con opzioni variabili che includano tutto. Per una dieta bilanciata è bene considerare un primo, secondo con contorno e frutta.

Per i primi è utile distribuirli in questo modo:

  • 3 volte a settimana legumi, da fare con pasta, riso, orzo, farro.
  • Per gli altri due giorni è possibile scegliere una pasta al sugo oppure una pasta con le verdure come cavolo, zucca.

Poi bisogna pensare ai contorni, quindi cinque varianti diverse: una volta sola la carne rossa, una volta le uova, una volta formaggi o latticini, una volta pollo e un’altra pesce (in considerazione poi di quelle che possono essere le cene a casa). Come verdure da accompagnare ci si può lasciar trasportare dalla fantasia, ovviamente tenendo conto della stagionalità dei prodotti.

Organizzare i pasti settimanali: quali strumenti utilizzare

Per non sbagliare, sia per acquistare tutti i prodotti necessari che per procedere alla preparazione del menù ogni giorno è possibile fare uno schema cartaceo. Si divide ogni giorno con pranzo e cena, questo aiuta anche ad alternare correttamente gli alimenti tra il pranzo in ufficio e i pasti a casa o fuori. Giusto per avere delle direttive.

In alternativa ci sono anche delle applicazioni utili per organizzare i pasti o semplicemente il blocco note del telefono.

  1. Piano Alimentare Settimanale. Questo pianificatore di pasti ti fa risparmiare tempo cucinando! È facile da usare: scegli un piano alimentare, vai a fare la spesa con una lista della spesa e cucina i tuoi pasti seguendo le indicazioni passo passo. Ti piaceranno i nostri cibi! Vuoi qualcosa di speciale per cena? Trova una ricetta migliore e aggiorna i pasti di oggi.
  2. Weekly Menu - integrato con Alexa. WeeklyMenu è una lavagna digitale dove potrai scrivere i pranzi e le cene in modo facile ed intuitivo.
  3. Easy Menu Planner. Easy Menu Planner rende facile pianificare cosa preparare per il pranzo per tutta la settimana.
  4. Plan Meals - MealPlanner. MealPlanner rende la pianificazione dei pasti facile e divertente. La pianificazione dei pasti dovrebbe essere semplice e veloce. I pasti vengono organizzati di settimana in settimana. Questa app ha tutto coperto.
  5. Recipe Calendar - Meal Planner. Questo pianificatore di pasti ti fa risparmiare tempo cucinando! È facile da usare: scegli un piano alimentare, vai a fare la spesa con una lista della spesa e cucina i tuoi pasti seguendo le indicazioni passo passo. Ti piaceranno i nostri cibi! Vuoi qualcosa di speciale per cena? Trova una ricetta migliore e aggiorna i pasti di oggi.

Consigli per gli acquisti: trasporto e consumo dei pasti fuori casa

L’organizzazione è la base per organizzare il calendario settimanale del menu, tuttavia occorre anche avere una serie di "oggetti" strategici per seguire una sana alimentazione in ufficio. Per organizzare il pranzo bisogna tener conto della presenza o meno del microonde nello spazio ristoro. In alternativa è possibile scegliere kit portapranzo che abbiano anche la possibilità di riscaldamento automatico, così da soddisfare ogni esigenza. Per chi è a dieta e vuole abbondare con frullati e passati di verdure è importante scegliere un contenitore perfettamente ermetico che non faccia trasbordare nulla. D’estate sono fondamentali le borse termiche che permettono di portare alimenti freschi senza che deperiscano per la temperatura rovente.

Il kit da acquistare deve essere quindi scelto in base alle proprie necessità, è bene sempre valutare più scomparti così da poter sistemare correttamente le varie pietanze. I set della Spice sono completi perché hanno in un solo kit lo scaldavivande, la bottiglia termica, le posate e la borsa per il trasporto. Sono disponibili anche quelli semplici senza funzione riscaldante, utili per chi ha già il microonde in ufficio o quelli termici da sfruttare soprattutto d'estate per le pietanze fredde.

Food photo created by freepik - www.freepik.com: https://www.freepik.com/photos/food